L'edificio attuale, risalente alla seconda metà del sec. XVIII, è l'ultimo di una serie di rifacimenti di chiese preesistenti, di volta in volta dirute. Si hanno infatti notizie (incerte) che prima dell'attuale chiesa di S. Rocco, che sarebbe stata edificata in sostituzione di un'altra chiesa intitolata a S. Rocco (S.Rocco vecchio), sullo stesso sito (o nelle immediate adiacenze) ci siano state chiese dedicate prima ai SS. Fabiano e Sebastiano e prima ancora a S.Fabiano.
Nel sec. XVIII fu ospedale per i poveri e per i pellegrini.
Nel corso del sec. XIX fu amministrata dalla confraternita laicale Madonna del Suffragio. All'interno c'era un organo a canne di buon valore e, sopra l'altare di S.Rocco e S. Sebastiano, è stato conservato, infisso nel muro, l'antico stemma del Comune.
Nella seconda metà del sec. XIX prima è stata sconsacrata, poi è stata trasformata in locale adibito a piccolo teatro ed a biblioteca.
(Testo a cura del Prof. Vincenzo AQUILANTE)
< Prec. | Succ. > |
---|