Palombaro

PALAZZO MENNA
Tipologia : l’impianto è costituito da due corpi di fabbrica principali, collegati da un volume minore articolato intorno ad una corte. Ubicazione: piazza Plebiscito
Utilizzazione:
l’edificio è regolarmente abitato
Epoca di costruzione ed eventuali aggiunte/modifiche:
la fabbrica risulta probabilmente dalla refusione di cellule diverse accorpate nel corso del XIX secolo. Il trattamento delle superfici con colori molto forti è proprio di un recente intervento.
Stato di conservazione:
le condizioni si presentano complessivamente buone. Macchie di umidità da risalita capillare sono presenti sulle pareti perimetrali e in corrispondenza del prospetto su corso Umberto I. Il dilavamento delle superfici ha anche causato il parziale deterioramento della tinteggiatura
Descrizione dell’edificio con riferimento a forme, materiali e tecniche costruttive:
la facciata principale, su piazza del Plebiscito, si distribuisce su due piani ed è caratterizzata da mostre di porte e finestre trattate a finta pietra, a fare da contrappunto alle quali è l’intonaco di copertura, finito da una tinteggiatura di colore celeste, poco in linea con la storia della fabbrica.

EX OSPEDALE "PALAZZO TITO DI GIUSEPPE"

Tipologia: impianto a blocco su tre livelli. Ubicazione: via Orientale
Utilizzazione:
l’edificio, anche noto in città come palazzo Di Giuseppe, è stato in parte da poco ristrutturato.

Epoca di costruzione ed eventuali aggiunte/modifiche:
scarsissimi sono i dati sulla storia della fabbrica, nata probabilmente come residenza, nel corso dell’Ottocento, e più tardi destinata ad ospedale
Descrizione dell’edificio con riferimento a forme, materiali e tecniche costruttive:
l’edificio è sito sul perimetro del centro storico e presenta due livelli fuori terra su Via Orientale, ed uno seminterrato sul fronte opposto scarpato. Il prospetto principale, intonacato, è caratterizzato da un portale ad arco, inquadrato da due paraste in pietra calcarea, lavorate in conci con nastrino di bordo e trattamento a bocciarla. I capitelli in stile dorico sorreggono una trabeazione che fa da base della balconata del piano nobile. Di un certo interesse è la teoria di mensole in pietra che sorreggono il cornicione di chiusura della facciata, usate anche in appoggio delle eleganti finestre.
Testi a cura del Prof. Vincenzo AQUILANTE, Palombaro 1997.